Ciclismo: dal principiante al bike-test

Il bike-test consiste nel percorrere 28 km in un’ora (25 km per le donne) con una bicicletta da corsa, in un percorso mediamente in piano; oppure superare undislivello di 600 metri per gli uomini o 500 metri per le donne. Chi ha la mountain bike con ruote da fuoristrada si può cimentare nel test riducendo di 5 km la distanza da percorrere o di 100 metri il dislivello da superare. Con mountain bike equipaggiate con ruote da strada non si possono fare sconti. Il bike-test è una sfida interessante per chi si allena in piano e il contachilometri segna sempre medie sotto i 25 km/h, oppure chi è abituato a fare salite, ma con andature un po’ troppo turistiche. O ancora, chi è in sovrappeso e va in crisi in salita, dove le prestazioni crollano e non si riesce a sviluppare una VAN (Velocità Ascensionale Media) decente. Molti ciclisti, soprattutto dopo una certa età, si lasciano andare più del dovuto ediminuiscono eccessivamente le andature, perdendo la maggior parte dei benefici sulla salute. Mi è capitato spesso di superare ciclisti equipaggiati con bici da corsa, in salita, con la mia mountain bike da 15 kg biammortizzata: questi ciclisti hanno tirato un po’ troppo i remi in barca trasformando le loro uscite in poco più che semplici passeggiate… Per iniziare La bicicletta è uno sport molto più tecnico di quanto si possa pensare: la scelta della bicicletta, le regolazioni, la posizione in sella, la cadenza di pedalata e la tecnica di pedalata, sono tutti fattori che vanno perfezionati prima di iniziare a fare sul serio. Per diventare veri ciclisti occorrono diverse migliaia di km passati in sella ed è importante non bruciare le tappe per evitare di rallentare i tempi di miglioramento o peggio incappare in infortuni. Approfondiremo i vari argomenti con articoli specifici. Scelta della bicicletta Questo è un fattore molto critico perché se non avete mai inforcato una bici non sapete ancora che ciclista diventerete… E a seconda del ciclista che sarete dovrete acquistare labicicletta adatta. La prima domanda che vi dovete porre è: pedalerete sempre in strada o anche fuoristrada? Se pedalate solo in strada, la scelta può cadere su una bici da corsa o su una bici ibrida. La prima è più veloce, leggera, nervosa, ma più scomoda della seconda. Se pedalate fuoristrada, la scelta cadrà su una mountain bike. Nei periodi in cui utilizzerete la mountain bike solo in strada, potrete montare dei cerchioni con gomme da strada oppure semplicemente delle gomme larghe, ma con profilo da strada (senza tasselli pronunciati). Messa a punto della bicicletta       Una volta acquistata la bicicletta, dovete effettuare leregolazioni di sella e manubrio: chiedete al negoziante oppure a un meccanico specializzato, non tutti eseguono le regolazioni come si deve. Per capire come va fatta la regolazione, vi rimando a questo video. Abbigliamento Molto importante, soprattutto in inverno, primavera e autunno, quando si rischia di prendere freddo se non equipaggiati in modo opportuno. L’abbigliamento di base prevede un pantalone con apposita imbottitura, una maglietta tecnica (evitare assolutamente magliette di cotone!) e una giacchetta antivento. Con questo abbigliamento si esce quando la temperatura è particolarmente mite (>25 gradi). Con una maglietta pesante o una giacchetta si esce anche in primavera e in autunno, per freddi più intensi occorrono pantaloni lunghi e giacche più imbottite. Allenamento L’allenamento nel ciclismo va diviso in fasi che dipendono dalle ore passate in sella. In ogni fase ci si concentra su determinati aspetti della prestazione, partendo da quelli fondamentali. Solo in questo modo si riusciranno a sviluppare le proprie potenzialità minimizzando il rischio di infortunio. 0-100 ore di allenamento Gli allenamenti in questa fase devono durare mediamente di...

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