Faro Bartali restaurato

Ed ecco il faro della Bartali restaurato e rimontato sul telaio. Adesso manca solo la modifica interna che prevede la sostituzione della lampadina ad incandescenza con dei led e l’allacciamento alla dinamo che anziche alimentare direttamente il led va a caricare un accumulatore in modo che anche quando ci si ferma il faro continua a funzionare. Praticamente voglio applicare lo stesso funzionamento delle torce a dinamo.   Follow...

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Freni Bartali

Ed ecco i freni della bartali tornati dalla galvanica OSMAL  e riposizionati sul tellaio. Premetto che dopo un paio di tentativi ho abbandonato l’anodizzazione casalinga per rivolgermi a dei professionisti che per una modica spesa mi hanno trattato i pezzi e sabbiato manubrio e carter. Il motivo per cui ho temporaneamente abbandonato l’idea della galvanica fai da te e che sono provvisto di un adegauto controllo degli ampere e dei volt cosa che é assolutamente necessaria. Ho trovato un sito in germania che fornisce bagni chimici ed alimentatore … magari la prossima volta. Giusto come termine di paragone  le foto che seguono mostrano i freni  prima dell’anodizzazione Follow...

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le bici nel mondo

Classifica degli stati del mondo per utilizzo della bicicletta  di Alessandro Micozzi articolo tratto da: www.bikeitalia.it   Ci sono più di un miliardo di biciclette nel mondo, circa il doppio delle automobili. Di seguito la classifica dei 10 Stati per uso della bicicletta in ordine decrescente. 10) Cina Popolazione: 1,342,700,000 Biciclette: >500,000,000 Ciclisti: >37.2% Il 60% degli abitanti di Shanghai (la città più popolosa della Cina) usa la bici ogni giorno per andare a lavorare. Nella città ci sono di 9.430.000 milioni di biciclette e di 19.213.200 abitanti. In Cina inoltre, nella città di Wuhan, è attivo il servizio di bike sharing più grande del mondo.   9) Belgio Popolazione: 10,827,519 Biciclette: 5,200,000 Ciclisti: 48% In Belgio l’8% di tutti gli spostamenti avviene in bicicletta. La distanza media percorsa giornalmente in bici da ogni abitante è di 0,9 km. Il ciclismo è anche uno sport nazionale molto seguito tra i belgi, che generalmente sono anche coloro che spendono di più per la cura e la manutenzione del mezzo.   8) Svizzera Popolazione: 7,782,900 Biciclette: 3,800,000 Ciclisti: 48.8% In Svizzera il 5% degli spostamenti totali e il 10% di quelli per lavoro avviene in bicicletta. E la Svizzera non è propriamente un paese per la bici, quindi più che nella quotidianità è usata per escursioni e passeggiate nella natura.   7) Giappone Popolazione: 127,370,000 Biciclette: 72,540,000 Ciclisti: 56.9% In Giappone il 15% degli spostamenti per lavoro avviene in bicicletta. Nell’ultimo decennio sono state vendute più di 10 milioni di biciclette all’anno. L’uso della bici è in costante crescita soprattutto in ambito urbano dove il traffico automobilistico la fa ancora da padrone.   6) Finlandia Popolazione: 5,380,200 Biciclette: 3,250,000 Ciclisti: 60.4% In Finlandia il 9% degli spostamenti avviene in bicicletta. La distanza media in bici percorsa da ogni abitante ogni giorno è di 0.7 km. Anche se la stagione ciclistica in questo paese inizia tradizionalmente in primavera o in estate, alcuni appassionati non temono né pioggia né vento. L’amore dei finlandesi per la bicicletta può essere paragonato a quello per i cani, la pesca, o la sauna.   5) Norvegia Popolazione: 4,943,000 Biciclette: 3,000,000 Ciclisti: 60.7% In Norvegia il 4% degli spostamenti avviene in bicicletta. In Norvegia è molto diffusa la piaga dei furti di bici, che i ladri più esperti ormai riescono a prendersi in meno di 20 secondi. Circa il 10% delle biciclette rubate sono esportate in Russia e nell’est Europa.   4) Svezia Popolazione: 9,418,732 Biciclette: 6,000,000 Ciclisti: 63.7% In Svezia il 9% degli spostamenti avviene in bicicletta. La distanza media percorsa per abitante ogni giorno è di 0.7 km. La bicicletta in una famiglia svedese è presente come o più del televisore.   3) Germania Popolazione: 81,802,000 Biciclette: 62,000,000 Ciclisti: 75.8% In Germania il 9% degli spostamenti avviene in bicicletta. La distanza media percorsa per abitante ogni giorno è di 0,9 km. La bicicletta fa parte in maniera radicata della cultura tedesca ed è raro che un bambino non sia cresciuto fin da piccolo accanto ad una bici, magari incoraggiato dalla famiglia. Questo fa si che anche in strada ci sia un forte rispetto verso chi circola in bicicletta.   2) Danimarca Popolazione: 5,560,628 Biciclette: 4,500,000 Ciclisti: 80.1% In Danimarca il 18% degli spostamenti avviene in bicicletta.La distanza media percorsa per abitante ogni giorno è di 1,6 km. La bicicletta è ovunque percepita come un mezzo sano, economico e rispettoso dell’ambiente, e spesso anche più veloce per spostarsi in città rispetto alle auto o ai mezzi pubblici. A Copenhagen il 37% degli abitanti usano la bici almeno una volta al giorno. Curiosità: la velocità media con cui...

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catologo maino 1896 – 1936

Gironzolando su internet ho trovato queste interessanti foto relative  alla Maino fotografie tratte da :  get.google.com                                     Follow...

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Decalcomanie : LA GUIDA

Era da un po che cercavo soluzioni per terminare il restauro della Maino e della bartali con le decalcomanie ma non sapevo come fare finché non mi sono imbattuto in questo splendido articolo tratto da : www.biciclassiche.com   DOVE ACQUISTARLE: Nei mercatini di settore ci sono molto venditori che dispongono di decal, ma generalmente per acquistare le decal ci si rivolge ai seguenti commercianti, che dispongono sia di repliche che di originali: VINTAGE TRANSFERS di G. PANCIROLI info@vintagetransfers.it   BELLAVISTAVINTAGE di M. CAVALLERI  http://bellavistavintage.beepworld.it/etichette.htm COME APPLICARE LE DECALCOMANIE A COPALE : 1- Ritagliare tutta la carta in eccesso attorno alla sagoma decal, lasciando circa 1mm di bordo “bianco” attorno alla sagoma della decal. Alcune decalcomanie hanno la carta di supporto a doppio strato, ovvero rimuovendo la carta principale vi rimane in mano una leggera velina su cui è attaccata la decal, questo tipo di decal con carta a doppio strato sono decisamente migliori in quanto rimuovendo la carta piu rigida vi rimane sono la velina che è molto piu leggera e aderisce perfettamente alla superfice, mentre le decal su carta rigida tende sempre a sollevarsi sulle superfici curve (vedi punto 3) 2- Comperate della vernice trasparente a copale senza additivi (tipo Damar, Rainbow, ecc…) ed applicatene uno strato sul retro della decalcomania (ovviamente fate attenzione al lato giusto!!) va bene sia in spray sia a pennello (in alternativa ho sentito di risultati ottimi utilizzando della semplice vernice spray trasparente -no nitro!). 3- Attendete alcuni secondi, di modo che la vernice diventi un poco più viscosa, fate aderire la decal verniciata sulla zona (pulita e leggermente scartaverata) del telaio. Se la decal è del tipo a carta rigida bisogna “lavorare” parecchio per farla aderire sulla superfice, se tende ad alzarsi e a non aderire probabilmente avete messo poca vernice, oppure se si alzano gli spigoli della decal utilizzando un pennellino intinto nella vernice, cercate di aggiungerne sui punti in cui si alza… se la cosa persiste aiutatevi con dello scotch di carta o con qualsiasi cosa che possa mantenere aderente la decal al telaio. NON APPLICARE LE DECAL SUL TRASPARENTE, MA SULLA VERNICE, SOLO IN SEGUITO APPLICATE IL TRASPARENTE . 4- Quando la carta della decal è fissata al telaio lasciatela per alcune ore in quella posizione, di modo che la vernice a copale si asciughi e fissi la decalcomania (una nottata è meglio!) 5- Trascorso il periodo di essiccazione bisogna rimuovere la carta dalla decal che nel frattempo si è incollata al telaio. Questa operazione và fatta con calma e pazienza : prendete un panno o una spugna e bagnateli leggermente con acqua tiepida, fatto ciò tamponate la cartina ripetutamente e per diversi minuti così la carta tenderà a logorarsi finche si rimuoverà da sola senza problemi. Se la cartina non si muove insistete con l’acqua, la carta si deve quasi sciogliere ! Se alzate la carta incautamente viene via pure la decal e dovete buttarla via e rifare il lavoro daccapo !!! 6- Una volta rimossa la cartina fate asciugare per alcune ore la decal, non toccatela quando è fresca perchè è appiccicosa e delicata. Fatela asciugare a temperatura ambiente non usate espedienti di calore per velocizzare il passaggio altrimenti si formerebbero crepe o bolle. 7- Una volta asciutta passate sopra alcuni strati leggeri di vernice trasparente di protezione, del tipo che si usa per protegere i dipinti a olio su tela, (anche in questo caso ho sentito di ottimi risultati anche con vernice trasparente -no nitro!). Se invece dovete finire anche la vernice e lucidarla date la mano di trasparente spray. LE DECALCOMANIE SONO MOLTO DELICATE, PERCIO’ SEGUITE METICOLOSAMENTE TUTTI I PASSAGGI E NON ABBIATE...

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